Nel Cilento, terra di storia millenaria e tradizioni ancora vive, il Natale si respira tra profumi di miele e agrumi, simbolo della ricca gastronomia locale. Tra i dolci più rappresentativi ci sono gli scauratielli, fritti tipici realizzati con pochi ingredienti essenziali – farina, olio d’oliva, vino, bucce di agrumi e miele – che incarnano un vero filo rosso tra cultura, storia e spiritualità del territorio.
I riti legati al solstizio d’inverno, celebrati già nell’area di Paestum e lungo la costa cilentana, segnavano il ritorno della luce e l’inizio di un nuovo ciclo. Questo simbolismo attraversò i secoli, dal culto del Sol Invictus fino al Natale cristiano, trovando nel Cilento un territorio capace di custodire e tramandare tali valori attraverso usanze, saperi e tradizioni gastronomiche.
Confesercenti Salerno valorizza questo patrimonio identitario, riconoscendo nella storia e nelle tradizioni locali un elemento centrale per lo sviluppo delle attività commerciali e turistiche. Raccontare le origini del Natale nel Cilento significa rafforzare il legame tra passato e presente, sostenendo una cultura che rappresenta un valore economico, sociale e identitario per l’intera comunità.
Approfondimento https://blog.zingarate.com/cilentofortravelers/scauratielli-sol-invictus-natale/





