All’indomani della competizione regionale che ha visto la vittoria del candidato presidente Roberto Fico, il dato più inquietante non riguarda certamente il risultato elettorale probabilmente già atteso, ma l’ennesima conferma di una ferita profonda nella nostra democrazia: l’astensionismo. Quasi il 50% degli aventi diritto ha scelto di non esercitare il proprio voto, rinunciando a quel gesto che dovrebbe rappresentare l’impegno civico per eccellenza.

Non si assiste più a momenti di euforia collettiva condivisa, né a confronti vivaci e autentici veri attrattori per una affezione  politica ormai soporifera ai più.

La bagarre politica si consuma ormai sui social, spesso con toni sgradevoli e contenuti di cattivo gusto. È questa degenerazione del dibattito pubblico che, da anni, alimenta una crescente repulsione verso la rappresentanza politica, sia locale che nazionale.

Una tendenza che non valorizza i territori, ma li penalizza profondamente screditando o esaltando oltre ogni limite persone e personaggi che sarebbero li per ascoltare e rappresentare con spirito di sacrificio e buon senso  comunità e popolazioni.

Forse è giunto il momento di ripensare anche alle  modalità di voto, introducendo strumenti digitali come lo SPID attraverso un voto digitale direttamente dal cellulare, perché la rivoluzione – quella vera – passa anche da qui.

Nel frattempo, il confronto politico si è trasformato in una giostra di insulti e pettegolezzi, spesso incentrati sulla vita privata dei candidati, che poco interessano ai cittadini.

I programmi scarseggiano, l’autoreferenzialità abbonda, e anche quando emergono note positive, il distacco dalla realtà vissuta sui territori resta evidente.

Le comunità attendono risposte concrete, non solo annunci e promesse.

Noi di Confesercenti Provinciale Salerno, promotori di una fase di ascolto regionale, continuiamo a credere nella buona politica: quella che si occupa davvero delle persone e delle imprese che rappresentiamo.

Al neo presidente Roberto Fico rivolgiamo i nostri migliori auguri di buon lavoro, con la speranza che possa circondarsi di uno staff dirigenziale di alto profilo, capace di affiancare le PMI e le realtà produttive della nostra amata Campania.

Un grande in bocca al lupo ai consiglieri regionali salernitani eletti, sia di maggioranza che  di opposizione, che possano sentire davvero le esigenze impellenti e non più rimandabili dei nostri meravigliosi territori e delle loro imprese.

Ancora Buon lavoro, Presidente Fico.